Ultima partita per gli A’s in maglia bianca che sabato scorso ha giocato contro una Fortitudo Albatros in crescita, oltre ad aver vinto già con gli A’s ha vinto anche contro il Minerbio.
Continuano le assenze di giocatori importanti e anche in questa occasione per il monte ci si è affidati in parte ai giovanissimi e al sempre presente Carolingi, una sicurezza. Zanardi partente al primo inning concede due punti con 2K e un out della difesa. In attacco sfruttiamo bene la scarsa precisione del pitcher avversario e la valida di Alessandro Carolingi per fare 3 punti. Al secondo Zanardi apre con un’altro strike out, ma poi solo ball, finita la benzina per lui. Sale Tranchitella, ma anche lui non trova l’area dello strike almeno all’inizio. E’ però solo una questione di emozione perché ha un buon potenziale. 4 punti per la F mentre zero per gli A’s. Terzo inning, Tranchitella incomincia ad ingranare, dopo una base ball fa battere in diamante i seguenti 2 battitori, eliminati, e chiude con un bel K. In battuta sfruttiamo bene il calo fisico del partente della F e con basi ball e due singoli portiamo a casa altri 3 punti. Carolingi sul monte, fa presto, out in prima (Zanardi fa tutto da solo), e 2K. Cambio pitcher per la F e si fanno 4 punti con un bel singolo di Cuoco, doppio di Quadrani e diverse BB. Carolingi dopo una BB e un K subisce tre singoli in sequenza che la difesa A’s trasforma in 4 punti per gli avversari. Ultimo inning basi per ball per i primi battitori poi il lanciatore della F mette K i seguenti 2. Brunelli infine batte il singolo che porta a casa il punto della vittoria. Si chiude con l’attacco fortitudino, ormai ininfluente, con Brunelli sul monte, 2 K e un out per via 4-3.
Conclusione, quest’anno gli A’s B, compagine di giocatori A’s e Virtus che vuoi per inesperienza, vuoi per giorni delle partite il sabato e per capacità oggettive è stata inserita in un girone sperimentale assieme ad altre 5 squadre, non si è comportata male: sicuramente il punto debole è stato la difesa, mentre in attacco abbiamo mostrato buona disciplina, ma le carenze tecniche si sono viste chiaramente. Alcuni ruoli sono scoperti, ricevitore in primis, mentre il monte è quello che ha dato più soddisfazione, con la “scoperta” di un paio di buoni elementi e i giovanissimi prospetti che hanno avuto la possibilità di lanciare qualche inning non sfigurando. L’importante comunque è che ci siamo tutti divertiti e onore agli avversari tutti. Un grazie agli arbitri che sicuramente della pazienza ne hanno dovuta mettere. Dopo la pausa estiva ci sarà ancora modo di giocare con la Coppa Regione.
Forza A’s e V!