Sembrava pioggia, invece erano lacrime…

Grande festa di fine stagione agonistica ieri al Pilastro, una stagione lunga e piena di soddisfazioni, sebbene non conclusasi come tutti avremmo sperato. Nel programma amichevole tra Athletics Serie A e Virtus Serie C al mattino, pranzo con grigliata in piacevole compagnia, partita genitori/figli della categoria Allievi e triangolare categoria Esordienti nel pomeriggio. Ed è  di quest’ultimo che vi vado a raccontare.

Ozzano, Castenaso e Fortitudo hanno sfidato le previsioni meteo che avevano già stabilito come il pomeriggio dovesse concludersi con la pioggia e si sono affrontate nello stesso spirito di sempre, cioè far fare esperienza di gioco ai cinni e, nel nostro caso, amalgamare ancora di più i ragazzini che si allenano al Copernico con quelli che si allenano ad Ozzano.

Come già detto diverse volte i nostri (o almeno molti di loro) sono molto più avanti di tanti altri, sia per aver già diversi anni di gioco alle spalle, sia per aver già calcato i diamanti della categoria Ragazzi. Ma a questi si stanno affiancando negli ultimi mesi diverse “new entry” che sia per età (ieri ha giocato un bambino nato nel 2008!) che per esperienza sono a tutti gli effetti “esordienti”.  Così contro Castenaso (affrontato non più tardi di una settimana fa’ in campionato) la nostra squadra ha fatto vedere sia una buona difesa sia una buona giornata anche in attacco. E lo stesso stava succedendo con la Fortitudo fino al momento in cui qualcuno ha deciso che era il momento di smettere di giocare, guardando il cielo e dicendo: “piove!”.

Ma si sbagliava, non erano gocce di pioggia, erano le lacrime di quei bambini che nella nostra squadra non avevano ancora giocato (ieri potevamo contare su un roster a 16, n.d.r.) e che sono rimasti con il casco in testa e la mazza in mano, aspettando quella palla da battere che per ragioni che nulla hanno a che fare con lo sport (giovanile, per giunta) ieri purtroppo non è arrivata…..