Coppa Italia Serie C: Così non va!

 

No, così non va. Due partite, due sconfitte. La stagione della Virtus Ozzano non era mai cominciata così male. Siamo fuori dalla Coppa Italia in un batter di ciglia. Bisogna rimettersi subito in carreggiata. Il Campionato è alle porte, tra pochi giorni l’Opening Day in quel di Cesena; e non è ancora dato a sapere che Cesena troveremo su quel diamante. L’arrendevole formazione o quella imbottita di veterani? Iniziare con il piede giusto sarebbe essenziale, soprattutto per una squadra che, per due anni consecutivi, ha sfiorato la promozione in serie B. Vogliamo trovare delle scuse a queste sconfitte? Troviamole. La formazione era rimaneggiata, la Virtus contava assenze importanti. Vero. Ma già l’anno scorso abbiamo giocato, e vinto,  con parecchi titolari assenti. Sono stati commessi troppi errori. Vero. Una squadra che di errori ne ha fatti sempre pochissimi e questi gli errori difensivi li hanno compiuti giocatori esperti, leggi Ledesma e Carnevali. Abbiamo concesso troppe basi ball. Vero, verissimo. Questo è effettivamente un problema. Oramai è dimostrato che è su questo fondamentale che si fonda gran parte del risultato finale. Non si possono concedere 12 basi ball in una partita. Non succedeva da anni. E all’andata era stato anche peggio. Qualcuno deve suonare la sveglia! In più serpeggia spesso un assurdo ed inutile nervosismo che può avere un solo risultato finale: peggiorare l’umore del team.

 

E dire che la Virtus aveva iniziato alla grande. Già in vantaggio al primo inning (3-1) con il doppio di Ledesma e le valide di Carnevali e Corradin. Ancora punti nella parte alta del secondo attacco, doppi in serie di Tuttini e Minarini (foto) e singolo di un prolifico Ponseca (3 su 3). Poi il buio. Nel contrattacco il Longbridge pareggia (6 a 6), tre basi gratis poi due eliminazioni che fanno ben sperare, ma Ledesma non ferma una battuta di Beghelli e l’errore rilancia il Longbridge fino al doppio dell’assatanato Tavelas (3 su 4). Tutto da rifare; e la Virtus riesce a riportarsi avanti, al terzo, con i singoli di Ponseca e Turrini (2 su 4), ma nel successivo contrattacco il Longbridge passa a condurre 9 a 8, Ponseca lascia a Monopoli, ma l’andamento della gara è oramai segnato. Tra il quinto ed il sesto inning i padroni di casa si staccano e vanno sul  13 a 8. La reazione della Virtus c’è, ma è insufficiente, segna un punto al settimo, battuto a casa dal doppio di Natali e due punti al nono, con il Longbridge entraqto un pò in confusione. Finisce con lo strike out su Bonsi, il Longbridge passa il turno vincendo gara due per 13 a 11.

 

Rimbocchiamoci le maniche. Alleniamoci a dovere e con serietà. Da adesso in poi si giocherà di domenica per cui si dovrebbero recuperare tutti quei giocatori, per esempio Poppi, che, finora, sono stati impegnati, al sabato, sul lavoro.

 

Domenica 19 aprile, Opening Day, come detto, a Cesena, CAMPO BASEBALL VILLA CHIAVICHE VIA ARZIGNANO 181.  

 

Ravanando su internet troviamo su BaseballMania una notizia che riguarda i nostri avversari del Cesena si parla di squadra riformata dopo un anno sabbatico, nonostante le difficoltà economiche. Cosa ha fatto “questo” Cesena in coppa? Ha passato il turno battendo in due partite il Rimini ’86: 15 a 5 e 9 a 3…. Per cui OCCHIO!! ….e fuori le palle! Pochi errori e tante valide, lo sapete e lo potete fare.