Sasso si conferma la nostra “bestia nera”

A.S.D. Sasso Marconi – Autocommerciale Skoda Service Virtus – 16 a 2 (al 7°)
Non poteva andare diversamente, quando i lanciatori non lanciano strike e concedono 14 basi gratis ed un colpito, in sei turni di difesa, non si può che perdere, e la Virtus ha perso. Nel paniere della giornata devono comunque essere messi anche il serio infortunio accaduto a Roberto Minarini, durante una fase difensiva del secondo inning, infortunio che toglierà di fatto una mazza importante al line up bianco nero per almeno 4 settimane, ed il secondo infortunio di giornata, fortunatamente meno grave, occorso a Piero Bonacorsi. A tutto questo aggiungiamo ancora un arbitraggio pietoso e con poca conoscenza delle regole. Un arbitro che sul terzo strike girato in foul non dice nulla e solo quando il catcher chiede la palla sussurra strike ed alle conseguenti proteste del coach Cesari afferma “Non ho chiamato nulla perché se no peggioravo la situazione”. Non ridete, ha detto esattamente così. Per non parlare della base su ball concessa (poi annullata) con due ball ed uno strike. E tanto altro ancora. Poi c’è stato il Sasso che, sopra di 7 e con una evidente incapacità di tirare strike, giocano due squeeze a basi piene e zero out.
Lorenzo Capelli, all’erordio in serie C, è stato l’unico a tenere bene il monte, sceso per numero di lanci (regola under) con la Virtus sotto 1 a 0, 1 punto subito, ma non di PGL, 1 BVC, 2 BB e 3 K. Il sostituto, Piccolo Biagio, non ha bissato la bella prova precedente e non ha mai trovato l’area dello strike, complice un arbitro che, probabilmente, non aveva ben chiaro cosa fosse un’area di strike, tant’è che le 5 BVC e soprattutto le 7 basi ball concesse hanno portato avanti il Sasso per 9 a 1. E’ stata poi la volta di Simone Pignata a salire sul mound, ma anche lui non era in partita e la Virtus è crollata verso l’inevitabile sconfitta per manifesta inferiorità.
Una sconfitta da metabolizzate e che deve servire a volersi riscattare al più presto possibile. Ma purtroppo alla trasferta di Rimini, nostro prossimo avversario, mancheranno parecchie pedine, ovviamente sarà assente Minarini, ma non ci saranno nemmeno Folli e Piccolo. Sarà sicuramente aggregato Lisi, assente in queste prime due gare, e Capponcelli, intravisto contro il Godo.
Squadre                       1 2 3 4 5 6 7    PUNTI    BV     E     LOB
VIRTUS OZZANO    0 0 0 0 1 0 1        2           8       2        9
SASSO MARCONI 0 1 0 2 0 13          16           9       0       10

Box Score: Giacomo Poppi (ES) 1 su 3, 1 PBC; Riccardo Carnevali (EC) 1 su 4, Roberto Minarini (1B) 0 su 1,(Daniele Sanna (ED’) 0 su 3); Cristian Folli 2 su 4, 1 PBC; Marco Napoli (ED, 1B’) 0 su 4; Michael Corradin (C) 1 su 2; Giacomo Guidi (DH) 1 su 3; Piero Bonacorsi (SS) 0 su 1 (Darwin Ponseca (2B’) 1 su 1); Lorenzo Monopoli (2B, SS’) 1 su 3.
Domenica prossima, 29 aprile, la Virtus giocherà in riviera contro il Rimini ’86 (1 vittoria e 2 sconfitte), con un line up decimato. Servirà tanta grinta e tanta materia grigia. In testa alla classifica provvisoria del girone troviamo, a punteggio pieno, i Titani di San Marino ed il Ravenna. Arbitrerà il signor Luis Jose’ Salazar Gonzalez. Inizio gara ore 15,30, STADIO NICOLA E MATTEO MICHELUCCI Via dei Mulini, Fraz. Spadarol, 47922 Rimini.