La Virtus Ozzano si appresta ad iniziare un nuovo campionato di Serie C. il terzo della “nuova era”. Nei primi due si è sfiorata la promozione. Il sogno non si è realizzato. Una volta a causa dei propri errori, una volta perché l’avversaria era decisamente più forte. Comunque ci siamo divertiti e le soddisfazioni sono state tante e non vanno certo dimenticate.
Il nostro campionato 2015 sarà disputato con partite di girone di qualificazione ed intergirone. Più o meno incontreremo le stesse squadre dell’anno scorso con l’aggiunta di Ancona e Godo. Il Girone G della Serie C Federale è un girone tronco, con solo cinque squadre, oltre alla Virtus troviamo Faenza (con l’ex Giorgi); Sasso Marconi (avversaria di tante battaglie); Elephas Cesena e Goti di Godo, per cui ci saranno un paio di turni di riposo; le partite di intergirone, invece, vedranno i bianco neri scontrarsi con le squadre che partecipano al Girone H che conta sei team: Rimini ’86; Ancona; Riccione 2012; Fano Baseball ’94; Falcons Torre Pedrera e Unione Picena.
Sulla carta non c’è da spaventarsi, ma questa volta non sarà una passeggiata. Già il precampionato ha messo in evidenza alcune lacune difensive ed una scarsa continuità nel box di battuta. I due campionati precedenti hanno vissuto su una difesa quasi perfetta ed un box di battuta decisivo. Anche quest’anno, come nel 2014, i ragazzi non hanno potuto allenarsi in maniera costante, vuoi per l’inagibilità della palestra vuoi per gli impegni di lavoro, agli allenamenti, quando andava bene, si contavano cinque giocatori, poi i problemi tecnici all’illuminazione, infine la macchina lancia palle in avaria, aggiungiamo anche le due sconfitte di coppa, beh, mettendo tutto assieme si capisce bene che il campionato partirà in salita.
Come sempre, per ovvi motivi di cabala (credo) non appena comincia il Campionato di serie C comincia l’era delle piogge. Oggi diluvia e domani “si dovrebbe giocare” la prima partita di campionato, in trasferta, a Cesena, avversari gli Elephas che, tre anni fa, erano la squadra da battere, oggi non si sa. Leggiamo che la squadra è stata rifondata con una certa difficoltà, ma con passione. Non vuole dire niente per cui vedremo. In ogni caso i nostri ragazzi dovranno affrontare ogni partita, una alla volta, con la convinzione di essere la squadra più forte, ovvero la squadra che tutti vorranno battere. Dobbiamo fare di tutto per impedire che ciò accada.
Nel box di battuta, al momento, in parecchi non sono stati all’altezza delle proprie possibilità, il nuovo innesto, Denis Bonsi, 1 su 8 nelle due gare di coppa, non è riuscito ancora ad emergere, Roncarati prende costantemente a bastonate l’aria 0 su 5 e troppi strike out, Carnevali 1 su 7. Da questi tre giocatori la Società Ozzanese si aspetta molto di più perché le basi ci sono, manca solo un po’ di attenzione e la giusta concentrazione, e non guasterebbe nemmeno un po’ di cattiveria, da usare verso la pallina e su nient’altro.
Cominciare con il piede giusto è un imperativo imprescindibile, già domani, a Cesena. Sappiamo che sarà dura, si conteranno ancora una volta assenze importanti, ma siamo anche certi che chi andrà in campo lo farà con tutta la voglia e la dedizione necessaria, per il proprio allenatore, per se stessi, per la maglia.
La Virtus ha l’obbligo di confermarsi squadra leader del Campionato di Serie C!