W = vittoria, W = doppia virtus

V come Virtus, un simbolo, un onore e una condanna, quanta storia, nella nostra provincia, nella nostra nazione e a livello europeo, spalmata nelle diverse discipline sportive, evoca questo scudetto stampato sul cuore, in alto a sinistra della casacca, non a caso dove si posiziona la mano destra quando si ascolta l’inno nazionale o quando si vuole mandare un messaggio di amore, o semplicemente, ogni qualvolta ci si emoziona! Un “onore”, poter indossare una casacca con lo scudetto della V nera e delle quattro F; una “condanna” la pressione che tale impegno richiede, non è per tutti, in coscienza o incoscienza giovanile. “In hoc signo vinces”, con questo segno vincerai, recitava il vescovo Eusebio di Cesarea, stretto collaboratore di Costantino dal 325 d.c.; e così è stato!!! Ragazzi ottimamente educati, di una simpatia travolgente che non supplisce alla voglia di giocare, caparbietà e intelligenza, più maturi dell’età anagrafica che i loro documenti rivelano. Un gruppo di genitori, deliziosi ed estremamente collaborativi, senza i quali non sarebbe stato possibile realizzare l’impresa. Un allenatore vero, di stampo antico, di quelli che si affidano alla loro pluriennale esperienza nel lavorare con le giovani leve, che sanno insegnare la tecnica, sia di attacco che di difesa a 360°, ma anche capire la psicologia di ragazzi ancora molto in erba, con i loro impegni extra-sportivi e capricci, che dosano con salomonica precisione la carezza e il rimprovero, che ha saputo circondarsi di collaboratori appassionati di questo coinvolgente sport, per essere libero di analizzare compiutamente il match e non distrarsi con i burocratici adempimenti pre e post partita. I risultati ottenuti, non sono casuali, non arrivano per fortuna o per raccomandazione, ma sono il frutto di un lavoro triennale su questi giovanissimi atleti che sono cresciuti subendo, negli anni precedenti, anche lezioni dolorose ma propedeutiche, se correttamente spiegate. Grazie Marzio! Uno scudetto sulla casacca, bianconero, che non è solamente il frutto di un sapiente lavoro grafico, ma riassume il corretto spirito ovviamente sportivo e di una corretta condotta di vita, all’insegna delle 4 F: un motto coniato in sede di nascita della SEF Virtus, Società Sezionale di Ginnastica in Bologna (il termine “ginnastica” allora indicava il gesto sportivo in genere e aveva un significato più ampio di oggi) il 17 gennaio 1871,  per iniziativa di una manciata di persone tra cui figurava il medico e ginnasiarca Emilio Baumann. Il primo simbolo scelto, che appare ancora nello stemma della società, accanto alla più celebre Vu nera, rappresentò le quattro effe disposte a croce romana, iniziali di fortefrancofermo e fiero, che erano le quattro virtù che il buon ginnasta doveva possedere, un simbolo ispirato dalle teorie di Friedrich Ludwig Jahn. Nel 1889 la compagine sociale inserì, per la prima volta, nella propria denominazione il termine Virtus, diventando Società Ginnastica Educativa Virtus. Il nome cambiò ancora in Virtus Gruppo Sportivo Bolognese nel 1920, in Società di Educazione Fisica Virtus nel 1922 ed in Virtus Bologna Sportiva nel 1925, fino al definitivo SEF Virtus adottato dal 1945. Negli anni le sezioni sportive della società si moltiplicarono, andando a coprire quasi tutte le discipline più popolari (Atletica leggera, Baseball, Pallacanestro, Calcio, Football, Ginnastica, Scherma e Tennis). Novembre 2016 inizia l’avventura dei nostri pargoli nel torneo invernale Puffiamoci nel Baseball, che racchiude le migliori squadre della categoria Esordienti della Provincia di Bologna. La squadra Virtus, nonostante qualche prestazione altalenante in difesa, mostra i propri muscoli con un attacco molto potente che porta a guadagnare 9 vittorie su altrettanti incontri, terminando col conquistare la finalissima del 7 marzo 2017 contro la Fortitudo per 10 a 7, vincendo meritatamente il torneo. La Virtus Ozzano Baseball 1975, orgogliosamente schierava: Butucel Gabriele (2007), Brunelli Filippo (2007), Carolingi Alessandro (2007), Contri Alex (2007), Cornacchione Leonardo (2008), Corni Nathan (2007), Greco Tommaso (2007), Musi Andrea (2007), Perin Davide (2007) Righini Luca (2008), Villa Nicholas (2007) e Zanardi Giacomo (2007).

Sabato 1 aprile 2017, si direbbe pesce di aprile, ove la nostra compagine con una prestazione lievemente incolore, inaugura la stagione regolare del torneo di Baseball federale della neonata categoria U12 “palla morbida”, girone “F”, subendo la sconfitta a Carpi per 14 a 17.

La formazione composta dallo zoccolo duro ozzanese, Brunelli, Cornacchione, Corni, Musi, Perin, Righini, Villa e Zanardi con l’innesto di Sebastiani Enrico (2005) e Ciobanu Mihail Simone (2005), riescono ad imporsi nella successiva partita contro il Minerbio per 11 a 4, cominciando ad entrare nei meccanismi della categoria superiore U12, ove il lanciatore è un atleta della squadra avversaria, diversi da quelli dove il lanciatore era il proprio allenatore, che caratterizza i tornei degli Esordienti. La squadra, successivamente perde due partite consecutive, con Castenaso per 12 a 15 e con Minerbio per 11 a 10. In quest’ultima, si registra l’ingresso di Carolingi Alessandro (2007) e Carolingi Riccardo (2005) per rinforzare ulteriormente la compagine bianconera e rendere stabile il numero legale da impiegare in campo, a scanso di eventuali inevitabili defezioni. Codesta squadra al completo, comincia ad ingranare seriamente ed a inanellare una serie di vittorie, tra cui con la prima in classifica protempore, imponendosi con un inequivocabile 17 a 1 a Minerbio. Con Riccardo nelle vesti dello “zio”, il cui compito è di aiutare con la propria esperienza e prestazioni di livello i compagni, contribuendo a concludere la crescente cavalcata, nella decisiva partita per decidere chi delle due formazioni, la Virtus e Castenaso, avrebbe guadagnato il primo posto definitivo nel girone. I “ragazzi di Marzio”, hanno ottenuto una importante vittoria per 9 a 3, siglando la classifica finale, che vede primi i nostri giovincelli con 12 partite giocate (PG), 7 vittorie (PV), 4 sconfitte (PP), 1 pareggiata (PA), percentuale vittorie 636 (PCT); 2° Castenaso (12 PG, 6 PV, 4 PP, 2 PA, 600 PCT); 3° Minerbio (12 PG, 7 PV, 5 PP, 0 PA, 583 PCT); 4° Carpi (12 PG, 2 PV, 9 PP, 1 PA, 182 PCT). Chapeau!!! Campioni!!! Due tornei disputati, due vinti!!!

Ringraziamo per il loro apporto anche solo di poche partite Mezzetti Axel (2005), Marincolo Noemi (2007), Marincolo Flavio (2007) e Rosini Sofian (2006).

I nostri ragazzi con impegno e costanza hanno preso sempre più confidenza con le nuove regole dell’U12, disputando un divertente torneo, grazie anche all’impegno delle squadre avversarie, quali Castenaso, Minerbio e Carpi nella prima parte, essendo quest’ultima, ahimè, rimasta senza il numero legale di giocatori per gran parte della stagione.

Ora incombono le vacanze, per ricaricarsi e per rinfrancarsi dalla pesante calura scesa sulla nostra penisola, per ritrovarsi a settembre per disputare la Coppa Regione, e chissà?… che non si colga qualche altra soddisfazione.

Forza Virtus, par tòtta la vêtta!!!