L’andata è … andata!

Un Rookie alla ribalta, il Tiberio di Ozzano gioisce della prestazione nel box di Giacomo Guidi (foto, 3 su 4) , e la Virtus Ozzano vola e chiude in testa, solitaria, alla classifica del suo girone di andata. Spazzati via, per ora e nell’ordine: gli Elephas di Cesena (17-9), i Goti di Godo (10-2); il Sasso Marconi (10-6) ed infine, domenica scorsa, il Faenza. 51 battute valide, quasi 13 a partita, e 8 errori, ma quel che più soddisfa la dirigenza Ozzanese è che ad ogni partita si sono visti miglioramenti significativi. Altra nota positiva sta nella conferma, sul monte di lancio, dei vari Natali, Corradin, Ponseca e Monopoli. L’unico punto interrogativo sta nel numero esiguo di giocatori a roster, lo vado dicendo da tempo, ma se i “chiamati” rispondono sempre come hanno risposto in queste prime quattro gare di campionato, beh, siamo tutti un po’ più tranquilli. E adesso spazio all’intergirone, sei avversarie, che incontreremo una sola volta, un girone interlocutorio in cui, almeno guardando i risultati fin qui prodotti, dovremmo trovare qualche difficoltà  solo contro il Fano ed il Torre Pedrera. Sfideremo anche Riccione, Rimini, Unione Picena ed Ancona, quest’ultima già domenica prossima.

Contro Faenza il Coach Max Cesari deve forzatamente fare a meno dello squalificato Minarini, del febbricitante Natali, del lanciatore Ponseca, che ha lanciato il giorno prima nell’Under 21, e di Maura.

Monopoli, finalmente a tempo pieno, viene gettato nell’arena come partente. La Virtus mette il turbo fin dal primo inning. Dopo aver lasciato a secco l’attacco faentino (e sarà così per tutti i sette inning della partita), il leadoff, Bonsi, guadagna la prima per un errore del terza base, Poppi viene colpito, base a Trentini, con basi piene e zero out Ledesma non può che battere valido e la Virtus va sull’1 a 0; la successiva volata di sacrificio di Roncarati e il singolo di un ispirato Guidi, portano altri due punti sullo score. Il Faenza tenta di reagire e nel box si dimostra anche volenteroso, ma Monopoli è in gran spolvero e, anche se picchiato duro da Pizzarro (doppio a destra) chiude senza esitazioni e con un po’ di fortuna vista la scellerata scelta dello stesso Pizzurro di rubare la terza ed eliminato senza discussioni dal preciso lancio di Corradin a Ledesma. Il secondo inning è da ricordare per la presa in ballerina tra seconda e terza dell’impazzito Bonsi ed il colto rubando con “scapuzzo” di Corradin. Al terzo squilli di tromba, la Virtus segna 4 punti. E’ ancora un errore del terza base ospite, dopo la base gratis a Roncarati concessa dal partente Corbino, a regalare un altro uomo sulle base, Guidi batte a casa il 4 a 0 e Monopoli gli fa eco per il 5 a 0, Bonsi si fa perdonare con un singolo a destra ed il punteggio lievita e va sul 6 a 0, un erroraccio del prima base su “Pop di Poppi” manda  casa Monopoli, poi lo stesso Poppi s fa piccionare con un pick off di qualità. Si assiste così ad una specie di estasi da risultato e per tre inning succede quasi nulla, con Monopoli sempre padrone della situazione (7 RL, 0 Punti subiti, 5 BVC, 4 BB, 3 K, 1WP) ed anche Corbino riesce a contenere le mazze virtussine pur subendo due doppi da Carnevali e Poppi. Al settimo l’epilogo. Il Faenza ha il momento di maggior gloria, batte due singoli, riempie le basi, ma Iannella batte sul sempre presente Bonsi che spegne le speranze di rimonta degli ospiti con una assistenza di sottomano a Guidi. Il Faenza si sgonfia. Buscarini rileva un buon Corbino e le mazze bolognesi si scatenano. Troppo prevedibili le linee di lancio del nuovo pitcher, colpito duro da Guidi e Corradin, la Virtus vola sul 10 a 0 e, per regola, la partita finisce anzitempo, al settimo.

La prossima settimana, come detto, inizia il tour dell’intergirone. La Virtus viaggerà in direzione Ancona. La formazione adriatica ha un record di 3 vittorie e 2 sconfitte, per cui non è di certo un’avversaria da prendere sottogamba. In casa è ancora imbattuta e non avremo vita facile.

Alla battuta : Bonsi 2 su 5; Poppi 1 su 2; Trentini 0 su 3; Ledesma 1 su 4; Roncarati 1 su 2; Carnevali 1 su 3; Guidi 3 su 4 (3 PBC); Monopoli 1 su 3; Spinelli 0 su 0; Corradin 2 su 4. BV 12 E 1.