La Paura fa 9…a 8

Questa volta non è stato facile. Questa volta si è rischiato grosso. Questa volta l’abbiamo scampata bella! Non si sa se perché si è sottovalutato l’avversario, il che è probabile, o perché nel girone H giocano squadre con più potenziale tecnico che nel nostro (il G), il che è possibile, fatto sta che domenica scorsa la Virtus ha sì vinto la sua quinta partita consecutiva, ma con estrema fatica e rischiando di perdere. Assenza importante, oggi, quella di Roncarati.

I nostri avversari, l’Unione Picena, squadra marchigiana e fanalino di coda del suo girone mettono a dura prova il team di Ozzano. La partita inizia bene per gli emiliani. Il partente è Ponseca. Il Coach, Max Cesari, per questa partita, ha deciso una rotazione fissa dei lanciatori, due inning ciascuno, un po’ per valutarne il rendimento, un po’ per vederli all’opera. Ponseca ha un buon impatto con la gara ed anche l’attacco ha un buon contatto sui lanci del partente avversario, Giampaolo Svampa. Al secondo inning Ozzano è in vantaggio 7 a 1. Al primo inning a spianare la strada ai virtussini è un errore di tiro del terza base ospite a cui segue il singolo di Poppi per il 2 a 0 iniziale. Al secondo inning l’UP segna un punto, due basi rubate poi un errore di Maura (ricevitore), nel contrattacco Ozzano allunga, valide a catena di Guidi, Natali, Ledesma, Poppi e Trentini (febbricitante e comunque in campo) mandano in orbita la squadra di casa, 7 a 1. Qui qualcuno, forse troppi, pensano che sia fatta. Ponseca lancia per tre inning e chiude la sua prestazione con zero di PGL, nessuna valida concessa. Gli subentra Monopoli che tanto bene aveva fatto contro il Faenza, ma stavolta Monopoli non c’è. La rimonta dell’Unione Picena è immediata e travolgente. Il nostro pitcher è inquadrato subito e dal box piovono battute a ripetizione. Paoletti (vecchia memoria Fortitudo) inizia con un triplo , poi una base gratis, valide di Silvi e Caminonni, l’out di Brutti non calma le mazze marchigiane e ci si mette anche Bonsi che commette un errore andando a cercare una palla nella zona di competenza di un altro compagno di squadra. La Virtus è in confusione, ancora due valide di Gori e Temperini e l’Unione Picena trova il 7 a 7! Ci sta anche l’espulsione di Svampa che prende a calci un caschetto (e non sarà squalificato, solo deplorato – no comment – arbitro Carpani). Fuori il frastornato Monopoli dentro Corradin che chiude subito. Brutti nuvoloni neri, carichi di pioggia, hanno intanto raggiunto Ozzano. Partita sospesa per una mezz’ora circa, ma non è una pioggia violenta. La Virtus, nonostante la botta, al ritorno in campo, riesce comunque a ritrovare il vantaggio, seppur di breve durata, già al quinto grazie ad un momento di follia della difesa avversaria, palla mancata sul terzo strike (e terzo out) su Bonsi che corre in prima, lancio successivo sbagliato del lanciatore in prima e Bonsi vola in terza, Maura a punto. Il vantaggio, come detto, dura poco. Al sesto l’UP riagguanta la parità. Errore di Poppi (schierato in prima base) su Gori e successivo doppio a destra di Temperini. Al settimo, vari spostamenti difensivi portano sul monte di lancio emiliano Natali e per l’UP scende la notte. Per riuscire a staccare il biglietto della vittoria, la Virtus deve però attendere il suo ottavo attacco. Ci sono già due eliminati, Ledesma (6-3) e Poppi (strike out) Trentini batte lungo sull’esterno sinistro che “cicca” clamorosamente la presa al volo. Trentini ruba la seconda e va in posizione punto, il piccolo Guidi batte valido a destra e lo fionda a casa (foto), lo stesso Guidi “toglie” poi la soddisfazione della sua terza valida di giornata ad un ottimo Carnevali, essendosi fatto eliminare in seconda correndo al rallenty. L’ultimo attacco dell’Unione Picena è perfettamente controllato da Natali & Co. La Virtus, con qualche patema, chiude 9 a 8, con 10 valide all’attivo e 3 errori.

L’intergirone continua. Prossimo avversario il temutissimo Fano, in trasferta, mentre le altre squadre del girone del Fano strapazzano quelle del nostro girone. Questo deve far pensare. Forse ci sarà da sudare più del previsto per mantenere la testa del campionato.  A Fano ancora assenze, mancherà sicuramente l’apporto di Corradin e Monopoli, ma oramai è così ogni domenica. Ce ne dobbiamo fare una ragione. Poi avremo, in casa, l’altra big del Girone H, il Torre Pedrera. 15 giorni per capire chi siamo e dove vogliamo andare.

Alla battuta : Bonsi 0 su 3; Minarini 0 su 4; Natali 1 su 4 (2 pbc); Ledesma 2 su 4 (3 pbc); Poppi 2 su 5 (1 pbc); Trentini 1 su 4; Guidi 2 su 5 (1 pbc); Carnevali 2 su 4; Maura 0 su 1; Corradin 0 su 1. BV 10 E 3.